di Leo Levi –
Sono oggi 139 le stelle sul Memorial Wall a Langley, quartier generale della CIA nello stato della Virginia. Il 23 maggio 2022 la Central Intelligence Agency (CIA) ha tenuto la sua annuale cerimonia commemorativa per ricordare, onorare e celebrare i coraggiosi ufficiali che hanno dato la vita al servizio dell’America. Durante la cerimonia, la CIA ha aggiunto due nuove stelle per commemorare ufficiali eccezionali le cui eredità vivranno e il cui servizio deve rimanere noto solo a pochi eletti.
I nomi degli agenti segreti non sono stati resi pubblici, su 139 stelle presenti sul muro, 37 rimangono classificate come “informazione riservata” anche dopo la loro eliminazione.
Ma sul portale di reclutamento dell’agenzia americana si possono carpire alcune informazioni che dicono che i due agenti erano impegnati nel campo della sicurezza nazionale. In una nota era descritto anche il loro stipendio annuale pari a 70.491 dollari il primo e a 116.788 dollari per il secondo.
Il CIA Memorial Wall è stato costruito nel 1974
Inizialmente aveva 31 stelle, che commemoravano gli agenti morti dalla fondazione della CIA nel 1947 fino al ’74. Il costruttore, maestro scultore Harold Vogel, ha creato il muro in marmo bianco dell’Alabama. Un libro nero, chiamato “Libro d’Onore”, si trova in una cornice d’acciaio inossidabile sotto le stelle ed è sormontato da una lastra di vetro. Al suo interno mostra le stelle, disposte per anno di morte e, quando possibile, elenca i nomi dei dipendenti morti in servizio della CIA.
Il muro reca la scritta: “In onore di quei membri della Central Intelligence Agency che hanno dato la vita al servizio del loro Paese”. Il muro è affiancato a sinistra dalla bandiera degli Stati Uniti e a destra da una bandiera con il sigillo della CIA.
Dal 1987 la CIA ha tenuto una annuale cerimonia in memoria degli agenti caduti. L’anno scorso, sul muro, è apparsa la stella, dedicata all’ex Navy SEAL Michael Goodbow , ucciso nel novembre 2020 nella capitale somala Mogadiscio.
La cerimonia in onore dei due caduti
In un commento a coloro che si sono radunati davanti al Memorial Wall, il direttore William J. Burns ha detto: “Ogni anno ci riuniamo in questo luogo sacro per piangere e ricordare. Osserviamo questo muro commemorativo, inciso con sacrificio e onoriamo quegli ufficiali dell’Agenzia che hanno dato la vita al servizio del nostro Paese”. Ha chiamato le stelle sul muro, “una costellazione sacra che ci ispira a fare di più”. Durante la cerimonia, il direttore Burns ha donato alle famiglie degli ufficiali caduti più di recente repliche in marmo delle stelle dei loro cari.
