Venezuela. Lo spagnolo ABC, ‘Maduro finanziava Casaleggio’. M5S e ambasciata smentiscono

Notizie Geopolitiche –

Il movimento 5 Stelle ha bollato come una fake news, anzi, come “una sporca operazione politica” quanto pubblicato dal quotidiano spagnolo Abc, ovvero che il presidente venezuelano Nicolas Maduro, all’epoca dei fatti ministro degli Esteri della Repubblica Bolivariana, avrebbe “autorizzato nel 2010 l’invio di una valigetta contenente 3,5 milioni di euro al consolato venezuelano a Milano per finanziare il Movimento 5 Stelle”, partito nato da circa un anno.
Abc ha riportato un documento che sarebbe stato inviato nel luglio 2010 dalla Direzione dell’intelligence militare – ufficio affari speciali del Venezuela al Consolato di Milano a seguito della richiesta di chiarimenti di un funzionario sull’arrivo di un valigetta con 3,5 milioni di euro. In esso si legge che “effettivamente fu inviata una valigetta con 3,5 milioni di euro”, denaro “gestito dal cittadino ministro dell’Interno Tareck el Aissami, avallato ed autorizzato dal cittadino cancelliere Nicolas Maduro”, inviato con la protezione diplomatica a “un cittadino italiano di nome Gianroberto Casaleggio, che è promotore di un movimento di sinistra rivoluzionario e anticapitalista nella Repubblica Italiana”. Il documento conclude che “Sono state impartite istruzioni verbali al nostro funzionario in Italia per non continuare a riferire sulla questione, che potrebbe diventare un problema diplomatico tra i due paesi”.
L’ambasciata venezuelana ha smentito quanto affermato dal quotidiano spagnolo, annunciando nel contempo che “le autorità di Caracas agiranno in sede legale”.
Via tweet il presidente della commissione Esteri di Palazzo Madama, il senatore 5S Vito Petrocelli, ha comunicato che “L’attacco al M5S, a Gianroberto Casaleggio e alla sua memoria è l’occasione per ricompattarci tutti e difendere uniti un nostro simbolo. Glielo devo, glielo dobbiamo”. “Questa operazione mediatica – ha continuato Petrocelli – orchestrata per screditare il Movimento 5 Stelle ci dà l’occasione di chiarire con orgoglio che la nostra posizione sui ripetuti e falliti tentativi golpisti in Venezuela era e sarà sempre dettata esclusivamente dalla scelta politica di difendere il dialogo tra le parti, la pace, la sovranità nazionale e il diritto internazionale”.
Il figlio di Gianroberto Casaleggio, Davide, ha scritto sul Blog che “io non so perché un giornale spagnolo racconti in copertina una fake news. Io non so perché i giornali italiani non approfondiscano minimamente la notizia scoprendo, ad esempio, che se ne parlò anche negli anni scorsi, ma finì nel nulla come tutte le fake news. Il MoVimento 5 stelle è sempre stato finanziato in modo trasparente e siamo gli unici ad aver reso pubblici tutti i bilanci, anche di dettaglio, prima ancora che fosse la legge a richiederlo”.
Alessandro Di Battista ha dichiarato all’AdnKronos che “L’attacco diffamatorio del quotidiano di destra e monarchico Abc nei confronti del M5S e soprattutto di Gianroberto Casaleggio è vile. Non vi è cosa più oscena che attaccare persone non più in vita, che non possono difendersi”.
E mentre nel quadro politico è un continuo botta e risposta, il vicepresidente di Forza Italia e del Ppe Antonio Tajani ha presentato al Pesc Josep Borrell un’interrogazione prioritaria alla Commissione europea con richiesta di risposta scritta per chiedere “quali azioni intende avviare la Commissione per verificare se partiti nazionali ed europei abbiano ricevuto finanziamenti dal regime venezuelano e per quanto tempo”.