Venezuela. Ripristinate dopo tre anni le relazioni con la Colombia

di Alberto Galvi

Le relazioni diplomatiche tra Venezuela e Colombia sono state ripristinate in pieno dopo una pausa di tre anni. Un nuovo ambasciatore colombiano, Armando Benedetti, è arrivato a Caracas, dove è stato accolto dal viceministro degli Esteri Rander Peña Ramírez.
La sua nomina è stata resa possibile solo dall’elezione del primo presidente di sinistra della Colombia, Gustavo Petro, che ha espresso la sua intenzione di normalizzare le relazioni diplomatiche con il Venezuela dopo il suo insediamento all’inizio di questo mese.
Petro e il presidente socialista venezuelano Nicolás Maduro hanno annunciato l’11 agosto di voler ripristinare le relazioni diplomatiche che erano state interrotte nel 2019. Quella rottura fu il culmine di anni di tensione tra il Venezuela e la Colombia.
Il precedente presidente della Colombia, Iván Duque, non aveva riconosciuto Maduro come presidente, bensì il leader dell’opposizione Juan Guaidó. Le ambasciate e i consolati di entrambi i paesi sono stati chiusi e i voli di linea bloccati. Anche il confine terrestre di 2mila chilometri tra i due paesi è stato chiuso tra il 2019 e l’ottobre 2021. La Colombia è stato uno dei circa 60 paesi che ha respinto le elezioni presidenziali del 2018 in Venezuela, che sono state boicottate dall’opposizione.
Il processo di normalizzazione tra i due stati latinoamericani includerà oltre allo scambio degli ambasciatori, la piena riapertura del confine. Venezuela e Colombia hanno anche l’intenzione di ristabilire le relazioni militari.