Vietnam. Il villaggio si oppone agli espropri: scontri e morti

Dire –

Scontri e vittime in un villaggio del Vietnam in conseguenza di un tentativo di espropriare terre dei contadini per far posto a un aeroporto militare. Di morti hanno riferito sia mezzi di informazione statali che attivisti attraverso i social network. A perdere la vita anche Le Dinh Kinh, 84 anni, un anziano che era un punto di riferimento per gli abitanti del villaggio. Media di Stato hanno comunicato che durante gli scontri sono stati uccisi tre agenti.
Secondo fonti concordanti, ancora ieri l’accesso al villaggio, Dong Tam, situato circa 25 chilometri a sud di Hanoi, era impossibile. Il conflitto verte in particolare su 57 ettari di terreni che dovrebbero essere espropriati per permettere la costruzione dell’aeroporto di Mieu Mon, un progetto approvato tre anni fa.
Secondo testimonianze rilanciate dalla stampa internazionale, la moglie di Dinh Kinh ha denunciato di essere stata torturata e minacciata dagli agenti, che le avrebbero intimato di non riferire nulla dell’accaduto.