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Cambio al ministero dell’Industria francese, dove il socialista Christophe Sirugue ha preso il posto di Emmanuel Macron: con una nota l’Eliseo ha comunicato che “Il capo dello stato, su proposta del primo ministro, ha nominato Christophe Sirugue segretario di stato incaricato dell’Industria presso il ministero dell’Economia e delle Finanze. Inoltre, Axelle Lemaire è nominato segretario di stato incaricato del Digitale e dell’Innovazione presso il ministero dell’Economia e delle Finanze”.
Sempre oggi il ministro delle Finanze Michel Sapin ha annunciato di condividere il pensiero del premier italiano Matteo Renzi di ridiscutere le regole del Patto di Stabilità, anche perché il limite del 3% del deficit “non è una cifra sacra, che cada dal cielo”, mentre sforarla, anche di poco, contribuisce “a stabilizzare l’economia”.
Sapin ha confermato che per l’anno in corso la Francia avrà un deficit del 3,3%, mentre per il 2017 è previsto il 2,8%. Per il ministero dell’Economia francese è necessario puntare ad abbassare le tasse con tagli che verranno fatti “in maniera compatibile con i nostri grandi orientamenti, in particolare con la necessità di ridurre il deficit”, per quanto “il margine non sia enorme”.
