AFGHANISTAN. Onu, ‘rete Haqqani in lista nera, imposte sanzioni’

TMNews, 6 nov 12 –

Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha deciso di imporre sanzioni contro la rete talebana Haqqani, basata in Pakistan, e contro il suo leader, Qari Zakir. Il gruppo Haqqani e Qari Zakir, considerati molto vicini ad Al Qaida e responsabili di numerosi attentati suicidi, sono stati aggiunti alla lista nera dal Comitato delle Sanzioni dell’Onu, due mesi dopo un’analoga decisione degli Stati Uniti. Gli stati membri dell’Onu hanno adesso l’obbligo di imporre agli iscritti in questa lista nera un blocco dei beni, un embargo sulle armi e un divieto di viaggio. La rete Haqqani, fondata all’inizio degli anni Ottanta da Jalaluddin Haqqani per lottare contro l’Urss in Afghanistan, è una fazione dei talebani afgani, molto vicina ad Al-Qaida e responsabile di centinaia di attacchi contro gli americani e la Nato in Afghanistan. La gran parte degli adepti ha trovato rifugio nelle regioni tribali del nord-ovest del Pakistan, da dove Islamabad non ha mai tentato di allontanarli. Badruddin Haqqani, un figlio del fondatore, è stato ucciso nel corso di un attacco di droni Usa. Si ritiene che il gruppo sia guidato attualmente da un altro figlio, Sirajuddin Haqqani. La decisione delle Nazioni Unite potrebbe mettere in grave imbarazzo il Pakistan, che siede nel Consiglio di sicurezza come membro non permanente. Il Consiglio è presieduto per il mese di novembre dall’India, rivale storica del Pakistan.