Albania. Bocciata legge anti-corruzione proposta da opposizioni

Notizie Geopolitiche – 

La proposta avanzata al parlamento di Tirana dalle formazioni di opposizione, con in testa il Partito Democratico di Lulzim Basha e il Movimento socialista per l’integrazione, di attuare una verifica dei patrimoni dei politici albanesi, anche con il fine di scoprire loro eventuali legami con la criminalità organizzata, è stata duramente avversata dal governo e, di conseguenza, bocciata dalla maggioranza che sostiene il premier, Edi Rama, spesso accusato di corruzione.
L’Assemblea Nazionale, composta da 140 membri, quando è stata chiamata ad esprimersi su questa “proposta anti-corrotti” ha infatti espresso 74 voti contrari, nonostante gli esponenti dell’opposizione facessero notare quanto una simile iniziativa potesse essere efficace per contrastare il malaffare nelle istituzioni, “per tagliare i ponti tra politica e criminalità” come ha dichiarato Basha. Non è un caso infatti che, secondo la classifica di Transparency International, l’Albania risulti ancora il secondo paese più corrotto d’Europa dopo la Macedonia.