Alexander Litvinenko, la spia al servizio di tre governi

di Guido Keller –

Una spia dal triplo gioco: questo è quanto è stato appurato da un’indagine riportata nel corso di un’udienza preliminare a Londra sulla figura di Alexander Litvinenko, l’agente ucciso nel 2006 tramite avvelenamento con polonio-210.
Lo ha denunciato Hugh Davies, consulente nell’inchiesta sulla morte di Litvinenko, il quale ha riferito che in base alle conclusioni alle quali si è giunti esaminando documenti riservati forniti dal governo britannico, è possibile stabilire una ‘responsabilità’ della Russia nella morte dell’ex spia che, a quanto è risultato, oltre che sul libro paga di Mosca, era anche al servizio di Londra e Madrid.
I documenti, inoltre, non mostrerebbero alcuna responsabilità dei servizi britannici nell’avvelenamento, ne’ negligenza da parte inglese nel proteggerlo.
Il governo russo diventerà quindi ‘parte interessata’ nell’inchiesta vera e propria che sta per iniziare.