America Latina. Il segretario di Stato Usa Blinken ha iniziato un tour in Colombia, Cile e Perù

di Alberto Galvi

Il segretario di Stato Usa Antony Blinken ha iniziato un tour di una settimana in Colombia, Cile e Perù. Blinken partecipe ai colloqui sulle sfide regionali tra cui migrazione, traffico di droga, ripresa post-pandemia, cambiamento climatico e crisi del Venezuela. Inoltre è preoccupante per Washington il tacito rifiuto di cooperazione della nuova sinistra in America Latina in materia di difesa con gli Stati Uniti, pochi giorni dopo la riapertura di un importante valico di frontiera lungo il confine tra Colombia e Venezuela.
Gli Stati Uniti hanno riconosciuto la necessità di mostrare ai vicini sudamericani che essi restano una priorità politica, nonostante l’attenzione su grandi questioni geopolitiche come la guerra russa in Ucraina e le tensioni su Taiwan.
Blinken mirerà a consolidare le partnership statunitensi di fronte alla Cina, che ha ampliato la sua impronta economica in tutta la regione ricca di risorse. Washington ha anche spinto i suoi alleati in Sud e Centro America ad arginare la migrazione irregolare.
Il presidente colombiano Gustavo Petro e il segretario di Stato americano Antony Blinken hanno discusso di intensificare la condivisione di informazioni e altre misure sul traffico di droga, ma non hanno annunciato accordi e sono rimasti in disaccordo sull’estradizione di narcotrafficanti. Petro ha ospitato Blinken a Bogotà, e ha parlato del fallimento della guerra alla droga guidata dagli Stati Uniti, chiedendo un nuovo approccio internazionale.
Blinken è arrivato a Santiago del Cile ieri per parlare con il presidente cileno Gabriel Boric, che ha condotto una campagna elettorale ambiziosa di giustizia sociale, ma che ha visto diminuire il suo consenso dopo che il mese scorso i cittadini hanno bocciato la nuova costituzione da lui sostenuta in un referendum nazionale. Il risultato referendario ha provocato la modifica di alcuni membri del suo governo.
Il segretario di Stato Usa si recherà nella capitale peruviana Lima per partecipare a una riunione ministeriale dell’Assemblea generale dell’OAS (Organizzazione degli Stati Americani), dove Washington spingerà per approvare una nuova risoluzione contro l’invasione russa dell’Ucraina. Blinken incontrerà anche il presidente peruviano Pedro Castillo per discutere di aumento della sicurezza regionale e di difesa dell’ambiente.