di Vincenzo Tartaglia –
Si è svolta nei giorni scorsi a Roma la XII edizione della Conferenza Italia-America Latina e Caraibi, un evento organizzato dalla Farnesina in collaborazione con l’Organizzazione Internazionale Italo-Latino
Americana (IILA).
La Conferenza riunisce le alte cariche governative italiane con quelle dei 33 Paesi latinoamericani e caraibici membri della CELAC.
Come riportato dal Ministero degli affari esteri italiano, si sono discussi vari argomenti qual il rafforzamento della cooperazione e degli scambi commerciali, la crescita economica sostenibile, l’energia, la transizione verde e digitale, la cultura, la sicurezza e la formazione.
Come riportato sempre dal ministero, nel 2024 l’interscambio commerciale tra Italia e America Latina ha toccato i 33 miliardi di euro con quasi 21 miliardi di esportazioni verso la regione.
Solo nel primo trimestre 2025 si è registrato un interscambio pari a 23 miliardi.
Sono attualmente presenti oltre 3mila aziende italiane in America Latina.
Il ministro degli esteri uruguaiano, Mario Lubetkin, in una recente intervista rilasciata ad Agenzia Nova, ha sottolineato l’urgenza di firmare l’accordo “UE-Mercosur” entro la fine di quest’anno, vista l’enorme importanza del progetto, e si è detto fiducioso del supporto italiano per il completamento dell’accordo.
Il presidente uruguaiano Yamandú Orsi è attualmente in visita ufficiale nella città belga di Bruxelles e successivamente visiterà l’Italia, dove incontrerà l’omologo Sergio Mattarella e il pontefice Leone XIV.
Orsi parteciperà poi all’80mo anniversario dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO), che si celebrerà il 16 ottobre a Roma. Lì, come riportato dal quotidiano Montevideo Portal, Orsi parlerà all’organizzazione del problema della sicurezza alimentare.












