Antigua e Barbuda. Browne ha annunciato le elezioni per il 18 gennaio

di Alberto Galvi

Il primo ministro di Antigua e Barbuda, Gaston Browne ha annunciato come data delle elezioni generali il 18 gennaio 2023. Inoltre ha esortato i sostenitori a garantire che il suo governo sia riportato al potere. Le elezioni erano costituzionalmente previste nel marzo 2023.
Browne, parlando alla presentazione dei candidati per il ABLP (Partito laburista di Antigua e Barbuda), aveva chiesto al governatore generaler Rodney Williams di emettere i mandati delle elezioni il 20 dicembre 2022, mentre il giorno delle nomine seguirà il 28 dicembre 2022.
Browne aveva chiesto al governatore generale di prorogare il Parlamento, segnalando la sua intenzione di ospitare presto un’elezione generale. Il governatore generale è nominato dal monarca Carlo III su consiglio del primo ministro a seguito delle elezioni legislative; il leader del partito di maggioranza o della coalizione di maggioranza solitamente è nominato Primo ministro dal governatore generale.
Le ultime elezioni generali si sono svolte ad Antigua e Barbuda il 21 marzo 2018, con l’ABLP di Browne che ha vinto 15 dei 17 seggi al Senato. La principale opposizione, UPP (Partito Progressista Unito) e il BPM (Movimento Popolare di Barbuda) ha vinto gli altri due seggi. Oltre 52mila persone dei quasi 99mila abitanti di Antigua e Barbuda sono stati chiamati nel 2018, alle urne per rinnovare la Camera dei Rappresentanti.
Il Parlamento è composto dal Senato con 17 seggi, i cui membri sono nominati dal governatore generale per un mandato di 5 anni. Nel caso in cui il seggio di senatore diventi temporaneamente vacante a causa di mancata partecipazione, sospensione o malattia, il governatore generale può nominare un sostituto. La Camera dei Rappresentanti è composta da 19 seggi, di cui 17 membri eletti per un mandato quinquennale in collegi uninominali, 1 membro d’ufficio e 1 che farà le funzioni di presidente.