AZERBAIGIAN. Delegazioni tedesche ed israeliane a Baku per discutere di energia e nuove tecnologie

di Notizie Geopolitiche – 

azerbaigian_flagDelegazioni sia del governo tedesco che di quello israeliano hanno oggi intrattenuto colloqui a Baku con membri dell’esecutivo azero, allo scopo di discutere future cooperazioni in diversi settori dell’economia.
Il presidente del consiglio di amministrazione del Forum Germania-Azerbaigian, Hanns-Eberhard Schleyer ed il segretario di Stato del ministero degli Affari Economici del Nord Reno-Westfalia, Günther Horzetzky, con a seguito diversi rappresentanti di gruppi industriali tedeschi (SMS group GmbH , Claas Global Sales, Vallourec Deutschland GmbH), hanno infatti incontrato oggi il viceministro dell’Energia azero, Gulmammad Javadov.
Le due parti hanno discusso di possibili collaborazioni tra l’Azerbaigian e le imprese tedesche nel settore energetico, uno dei più sviluppati nel paese caucasico, ricco di giacimenti di idrocarburi, situati sia nell’entroterra che nel mar Caspio e che costituiscono la base dell’economia azera.
Il legame tra paesi europei e Baku sta infatti diventando sempre più stretto, principalmente grazie alla realizzazione del Tap, il Trans Adriatic gas Pipeline che, raccordandosi al Tanap ( Trans Anatolian gas Pipeline), consentirà al gas estratto in Azerbaigian di fluire verso l’Italia e, da lì, in tutta l’Europa.
In contemporanea a questo incontro, il ministro delle Telecomunicazioni, Ali Abbasov, ha avuto un colloquio con il nuovo ambasciatore di Israele a Baku, Dan Stav, con il quale ha discusso di un piano per incrementare la presenza e l’attività delle aziende israeliane operanti in Azerbaigian nel settore delle nuove tecnologie, un campo in cui Tel-Aviv sta già da tempo collaborando con il governo azero anche, benché non ufficialmente, in campo militare: più di una volta il vicino Iran ha infatti accusato Baku di mettere a disposizione di Israele basi e strumenti di spionaggio, al fine di tenere sotto controllo il territorio della Repubblica Islamica.