BIRMANIA. Suu Kyi, ‘diritto è soluzione a scontri musulmani-buddisti’

TMNews, 14 giu 12 –

E’ necessaria “una soluzione politica durevole” per porre fine alle violenze tra musulmani e buddisti che attualmente scuotono lo Stato di Rakhine, nella Birmania occidentale: lo ha detto la leader dell’opposizione birmana, Aung San Suu Kyi, a margine di una conferenza stampa a Ginevra. Intervistata sulla questione, Suu Kyi ha aggiunto che bisogna anche mettere a punto delle “regole di diritto, che sole possono porre fine a queste situazioni di conflitto”. “Un cessate-il-fuoco non è sufficiente”, ha spiegato. “La principale lezione che dobbiamo tirare è che la regola di diritto è essenziale per porre fine ai conflitti nel nostro Paese. Senza di essa, questi conflitti comunitari continueranno. Abbiamo bisogno della cooperazione di tutti per arrivarci”, ha concluso. Il bilancio delle vittime degli scontri scoppiati venerdì scorso fra le comunità buddista e musulmana nello Stato di Rakhine è di 29 morti. Secondo quanto riferito oggi da un responsabile locale per la sicurezza, sono oltre 30.000 le persone costrette alla fuga dopo i violenti scontri.