BIRMANIA. Talebani pachistani minacciano attacchi

TMNews, 26 lug 12 – 

I talebani pachistani hanno minacciato di attaccare la Birmania per vendicare la minoranza musulmana apolide dei Rohingyas, coinvolti nelle recenti violenze etniche nell’ovest del Paese, a meno che Islamabad non interrompa le sue relazioni con il governo birmano. In una dichiarazione dedicata ai musulmani all’estero, il Movimento dei talebani del Pakistan si presenta in difesa dei musulmani della Birmania, dichiarando “di voler vendicare il sangue versato”. Il portavoce del movimento, Ehsanullah Ehsan, ha chiesto a Islamabad di sospendere ogni relazione con Naypyidaw e di chiudere l’ambasciata birmana. “In caso contrario non solo attaccheremo gli interessi birmani nel mondo ma colpiremo anche i pachistani amici della Birmania, uno dopo l’altro”, ha minacciato in un comunicato. Circa 800.000 Rohingyas, considerati dalle Nazioni Unite come una della minoranze più perseguitate del pianeta, vivono confinati nel nord dello Stato di Rakhine, nell’ovest della Birmania. Nel giugno scorso, in Birmania, violenze tra buddisti e musulmani, etnia Rohingyas, hanno provocato la morte di oltre 80 persone e dato vita a un’ondata xenofoba sui siti internet birmani.