Brasile. Proteste contro Bolsonaro, incapace di gestire la pandemia

di Giacomo Dolzani –

Decine di migliaia di persone sono scese in piazza nelle maggiori città brasiliane per protestare contro il presidente ultra nazionalista (e negazionista) Jair Bolsonaro, accusato di aver sottovalutato la gravità della pandemia di Covid-19 e di non essere stato in grado di applicare sufficienti misure per contrastarla, portando il paese al collasso.
I manifestanti chiedono infatti la messa in stato d’accusa di Bolsonaro e un maggiore accesso ai vaccini. La campagna di immunizzazione della popolazione organizzata dal governo si è infatti rivelata un fallimento, soltanto il 9% dei cittadini brasiliani è stato vaccinato (19 milioni su una popolazione totale di 210) mentre i contagi non accennano a rallentare: secondo i dati diffusi dal ministero della Salute sono infatti quasi 80.000 i nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore per un totale di 16 milioni di infezioni e 460.000 morti da inizio pandemia.