Brasile. Tribunale respinge richiesta scarcerazione Lula

di Giacomo Dolzani –

La richiesta di scarcerazione avanzata dai legali dell’ex presidente brasiliano, Luiz Inácio Lula da Silva, è stata respinta ieri dal Tribunale supremo federale.
Lula, che ha ricoperto la carica di presidente del paese sudamericano dal 2003 al 2010, sta infatti scontando una condanna a 12 anni e un mese per corruzione e riciclaggio ma, stando a nuovi elementi emersi di recente, la sua incarcerazione sarebbe basata su prove false, create ad hoc durante un complotto ordito tra la procura e i giudici al fine di impedirgli di ricandidarsi alle elezioni presidenziali del 2018, poi vinte dal candidato dell’estrema destra, Jair Bolsonaro.
Basandosi sulle prove di questa cospirazione, rese note soltanto poche settimane fa, i difensori di Lula hanno già richiesto oltre che la scarcerazione anche la cancellazione della pena inflitta al loro assistito.