BRASILE. Verso riconoscimento Cnt della Libia. Ministro esteri in consultazione con paesi Brics. Anche ulgaria ibvita Gheddafi ad arrendersi

Ansa, 22 ago 11 –

Il governo brasiliano si sta consultando con i principali alleati internazionali, in merito alla possibilita’ di riconoscere il Consiglio nazionale di transizione (Cnt) libico. Lo ha reso noto oggi il portavoce del ministero degli esteri, Tovar Nunes precisando che non c’e’ ancora una posizione ufficiale in tal senso. Secondo il ministero, riferisce il sito Folha.com, il Brasile sta ”raccogliendo elementi” sulla questione con esponenti del blocco Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Africa del Sud) e dell’Arabia Saudita. Intanto, l’ambasciatore libico a Brasilia, Salem Zubeidy ha lasciato oggi l’ambasciata, che e’ stata occupata da diplomatici contrari a Gheddafi che hanno innalzato nell’edificio la bandiera dell’opposizione. Zubeidy si trova pero’ tuttora nella sua residenza ufficiale.

Un appello al colonnello Muammar Gheddafi ad arrendersi e a favorire l’avvio di un dialogo fra le varie componenti della societa’ in Libia e’ venuto oggi anche dal governo bulgaro. ”Noi chiediamo a Gheddafi di arrendersi e deporre le armi per consentire un cessate il fuoco e l’avvio di un dialogo di pace fra tutte le componenti della societa’ in Libia”, ha detto a Sofia Vesela Cerneva, portavoce del ministero degli esteri bulgaro. L’opinione pubblica in Bulgaria e’ particolarmente sensibile agli eventi in Libia dove per otto anni, fino alla loro liberazione e estradizione nel 2007, sono state tenute in carcere cinque infermiere bulgare che erano state condannate a morte con l’accusa di aver deliberatamente favorito la propagazione del virus dell’Aids, cosa questa smentita da esperti.