Canada. La strategia del governo Trudeau nella regione indo-pacifica in funzione anti-cinese

di Alberto Galvi

Il Canada ha lanciato la sua tanto attesa strategia indo-pacifica, delineando una spesa di 1,7 miliardi di dollari per rafforzare la sicurezza informatica e militare nella regione. Il Canada implementerà le regole sugli investimenti esteri per proteggere la proprietà intellettuale e impedire alle imprese statali cinesi di accaparrarsi forniture minerarie.
Il governo sta cercando di approfondire i legami con la regione indo-pacifica impegnandosi con partner come gli Stati Uniti e l’Unione Europea. Il Canada appartiene al Gruppo dei Sette maggiori paesi industrializzati.
Il governo liberale del primo ministro Justin Trudeau vuole diversificare i legami commerciali ed economici che dipendono in modo schiacciante dagli Stati Uniti, e i dati ufficiali di settembre mostrano che il commercio bilaterale con la Cina ha rappresentato meno del 7 per cento del totale, rispetto al 68 per cento degli Stati Uniti.
Negli ultimi anni i legami sino-canadesi hanno avuto una spirale discendente, principalmente perché Ottawa ha abbandonato la sua politica di lunga data di cooperazione e impegno con la Cina. Le tensioni con la Cina sono aumentate vertiginosamente alla fine del 2018, dopo che la polizia canadese ha arrestato Meng Wanzhou, dirigente di Huawei Technologies, cosa che ha portato Pechino ad arrestare due canadesi con l’accusa di spionaggio. Tutti e tre sono stati rilasciati lo scorso anno, ma i rapporti tra i due paesi rimangono tesi.
La dura posizione che il governo canadese sta assumendo nei confronti della Cina e le accuse di minare gli interessi di sicurezza nazionale e quelli dei partner della regione, oltre alla decisione all’inizio del mese scorso di ordinare agli investitori cinesi di togliere gli impegni economici verso tre società di estrazione del litio. Le norme canadesi più severe sugli investimenti esteri hanno portato a relazioni sempre più tese con la Cina.
Il Canada rafforzerà la sua presenza navale nella regione indo-pacifica. Ciò includerà il dispiegamento annuale di tre fregate dalle due attuali, nonché la partecipazione di aviatori e soldati canadesi a esercitazioni militari regionali.