Canada. Quebec: la provincia canadese dal 1 settembre utilizza i passaporti vaccinali

di Alberto Galvi

A partire dal 1 settembre il governo del Quebec ha messo in atto un sistema di passaporti vaccinali che impedirà alle persone non completamente vaccinate di svolgere molte attività non essenziali. Il ministero della Salute ha affermato che le sue applicazioni soddisfano gli standard internazionali già applicati da altri paesi.
Il passaporto vaccinale sarà necessario per svolgere una serie di attività ad alto rischio di trasmissione del coronavirus come in palestre, impianti sportivi e strutture per l’allenamento e ristoranti, fatta eccezione per l’asporto e i festival. Inoltre sarà necessario epr frequentarer casinò, sale bingo, piste da bowling ecc.
Non sarà necessario il passaporto vaccinale per accedere alle scuole pubbliche, mentre servirà agli studenti più grandi che desiderano partecipare ad attività extrascolastiche considerate ad alto rischio. Insegnanti, studenti e accompagnatori non dovranno presentare il passaporto durante le gite scolastica.
I passaporti vaccinali saranno richiesti per gli sport di squadra o le attività fisiche all’aperto che comportano contatti frequenti o prolungati, ad eccezione degli ambienti professionali e scolastici. Inoltre tutti gli sport e le attività fisiche al chiuso ne richiederanno l’esibizione.
Le persone che risiedono allo stesso indirizzo o coloro che si limitano a praticare sport in un ambiente non organizzato non avranno bisogno del passaporto vaccinale, come pure non sarà richiesto nei negozi dove si svolgono servizi di base come di generi alimentari e farmacie, e in luoghi dove si svolgono incontri privati, matrimoni, funerali, luoghi di culto, terme, lezioni di guida e alloggio.
Nelle prime due settimane dall’inizio del suo utilizzo non ci saranno grosse sanzioni per chi non ne era in posseso, ma verranno applicate misure severe a partire dal 15 settembre, quando entreranno in funzione ispettori che controlleranno il passaporto, proprio come è successo con le mascherine e altre misure sanitarie obbligatorie.
Le persone che risiedono in un’altra provincia o paese potranno mostrare una prova stampata della vaccinazione, combinata con un documento che dimostri l’identità.
In questo modo il governo canadese intende evitare le chiusure che hanno caratterizzato le prime ondate di Covid-19 in Quebec, dove l’85 percento della popolazione idonea ha ricevuto una dose di vaccino e il 77 percento ne ha ricevute due.
Il governo canadese spera anche che il passaporto serva da stimolo ai non vaccinati per procedere con la misura sanitaria.