di Alberto Galvi –
Il 15 e il 16 maggio i cileni sceglieranno i rappresentanti che andranno a comporre la Costituente, la cui missione sarà quella di redigere una nuova carta fondamentale per il Cile. La Costituente sarà composta da 155 membri, che verranno individuati fra 1.373 candidati, di cui 649 donne e 629 uomini, ai quali si aggiungono i 95 candidati autoctoni votabili solo da chi si auto dichiara come tale nelle liste elettorali. Dei 17 seggi riservati a questi gruppi, 7 saranno per i Mapuche, 2 per il popolo Aymara e un seggio per il resto delle 10 popolazioni indigene riconosciute.
Per queste elezioni potranno votare i cittadini di età superiore ai 18 anni abilitati secondo le liste elettorali pubblicate dal Servel il 10 febbraio 2021. Nel caso dei cileni residenti all’estero, non potranno partecipare alle elezioni del 15 e 16 maggio, poiché l’articolo 13 della Costituzione riserva per loro solo le elezioni presidenziali primarie, le elezioni del presidente della Repubblica e i plebisciti nazionali.
In questa tornata elettorale si presenteranno quasi 16mila candidati suddivisi tra le 4 tipologie di elezioni che si terranno congiuntamente, ovvero Costituente, sindaci, assessori e governatori regionali, che vengono votati per la prima volta.
Successivamente avrà luogo il processo di qualificazione elettorale, che richiede 30 giorni, ma ne saranno necessari altri due per installare la Costituente. Nella prima sessione devono essere eletti il presidente e il vicepresidente della Costituente a maggioranza tra i 155 selezionati, e questi sono chiamati anche a votare sulla conformazione dei tavoli da lavoro per elaborare i testi delle norme costituzionali.
Gli eletti della Costituente avranno 9 mesi per preparare la nuova Costituzione. I costituenti dovranno concordare il regolamento di funzionamento, che si stima richiederà 2-3 mesi di discussione, per definire come funzionerà, quante commissioni avrà, il criterio di votazione, se ci sarà la partecipazione dei cittadini, norme etiche e questioni relative ai conflitti di interesse. Per espletare a queste funzioni il periodo di tempo sarà prorogabile per ulteriori 3 mesi.
La Costituente sarà sciolta una volta redatta la nuova Costituzione, senza pregiudicare le competenze e le attribuzioni degli altri organi e poteri dello Stato.
Le prossime tappe elettorali cilene inizieranno il 13 giugno con il secondo turno delle regionali e il 18 luglio con le primarie presidenziali. Il primo turno presidenziale e le elezioni parlamentari sono previsti per il 21 novembre, mentre l’eventuale ballottaggio avrà luogo il 19 dicembre.
