Cile. Parte un nuovo iter per la riforma costituzionale

di Paolo Menchi

Dopo che lo scorso mese di settembre il 60% dei cileni aveva votato contro l’introduzione della nuova costituzione, il parlamento ha dato il via libera per il lungo processo che culminerà con un nuovo voto.
La volta scorsa tutto era iniziato nel 2020 quando, sempre tramite referendum, ben il 78% dei votanti si era schierato contro la vecchia costituzione e aveva approvato la scrittura di una nuova Carta, in sostituzione dell’attuale, nata ai tempi della dittatura di Pinochet.
Nel maggio del 2021 si erano tenute le elezioni per l’Assemblea costituente, la quale aveva iniziato poi i lavori nel luglio dello stesso anno.
Dopo circa 10 mesi di discussioni si era arrivati ad una prima bozza nel maggio scorso, che divenne poi definitiva con i suoi 388 articoli a luglio.
Questa volta la prima tappa avrà luogo il 6 di marzo con la creazione della commissione degli esperti composta da 24 membri eletti in parti uguali da Camera e Senato, oltre a 14 giuristi sempre eletti dalle due camere.
Il 7 di maggio si terranno le elezioni per eleggere il consiglio costituzionale che inizierà i lavori il 7 di giugno ed avrà un tempo massimo di cinque mesi per redigere una bozza di nuova costituzione, infine, il 17 dicembre si terrà il nuovo referendum con il quale i cileni dovranno accettare o meno la nuova Carta.
L’autorizzazione parlamentare al nuovo processo è avvenuta con ampia maggioranza, i voti contrari sono stati solo quelli del partito Repubblicano (ultraconservatore di destra) e del liberale “Partito della gente”.
È importante che ci sia un ampio accordo tra tutte le forze politiche in modo che, al momento del voto, non ci sia una contrapposizione ideologica ma solo sostanziale.
Secondo un’’indagine condotta prima del voto dello scorso settembre, infatti, gli elettori di sinistra risultavano favorevoli per oltre l’ottanta per cento, contrari per la stessa percentuale chi si considera di destra, mentre al centro i contrari erano circa il 50% ed i favorevoli quasi il 35%.