Cile. Proteste per la visita di Papa Francesco, tre chiese danneggiate dia attentati incendiari

Notizie Geopolitiche

Si fa complicato il sesto viaggio di papa Francesco in America Latina, che lo vedrà lunedì in Cile e poi in Perù: da giorni gli indios protestano contro la visita apostolica come pure gli oppositori che denunciano le ingenti spese per l’evento, ma almeno tre chiese sono state oggetto di attacchi incendiari, come pure gruppi pro-aborto hanno compiuto blitz nella Nunziatura di Santiago, dove il papa alloggerà. L’attacco ad una quarta chiesa è stato sventato dal pronto intervento della polizia, ed ora le autorità hanno disposto la sorveglianza attorno agli edifici di culto.
Un attacco incendiario si è svolto anche in Perù, dove ad essere presa di mira è stata la statua gigantesca del Cristo di Lima, replica del più famoso Cristo Redentore di Rio de Janeiro. In questo caso però va detto che la statua è stata donata dal gigante delle costruzioni brasiliano Odebrecht, buco nero della corruzione che per le inchieste sta risucchiando i leader e le classi dirigenti di diversi paesi dell’America Latina. Lo stesso presidente peruviano in carica, Pedro Pablo Kuczynski, è scampato di recente al processo di impeachment grazie al voto parlamentare dei sostenitori dell’ex presidente Alberto Fujimori, oggetto a sua volta della grazia. Per questo motivo il movente dell’attentato resta dubbio.