CINA. Espulsa corrispondente Al Jazeera, tv araba chiude ufficio Pechino

Asca/Afp, 8 mag 12 –

La corrispondente dell’emittente araba Al Jazeera, Melissa Chan, e’ stata espulsa dalla Cina. Lo ha reso noto il Foreign Correspondent Club of China (Fccc), dicendosi ”inorridito” per il fatto, che costituisce una ”grave minaccia per i giornalisti stranieri operativi” nel Paese. ”Questo – si legge in un comunicato – e’ l’esempio piu’ estremo che Pechino usa per censurare e intimidire i reporter esteri. Il FCCC ritiene che debbano essere le agenzie di stampa straniere e non il governo cinese a scegliere quali giornalisti inviare in Cina, in linea con gli standard internazionali”. A quanto si apprende i funzionari di Pechino avrebbero espresso la loro ”rabbia per un documentario trasmesso” dalla tv qatariota ”in novembre, alla cui realizzazione Chan non ha neppure preso parte”. Inoltre, hanno manifestato una ”generale insoddisfazione per i contenuti editoriali di Al Jazeera English e hanno accusato Chan di aver violato alcune regole, senza specificare quali”. Pronta la replica dell’emittente, che questa mattina ha annunciato la chiusura temporanea del proprio ufficio di Pechino. Al Jazeera English ”non aveva altra scelta che la chiusura del suo ufficio”, dopo il ripetuto rifiuto di rinnovare il visto della Chan, corrispondente dal 2007, hanno spiegato da Qatar. Era dal 1998 che non venivano piu’ espulsi giornalisti dalla Cina.