Ansa, 17 ago 12 –
La Cina ha chiesto oggi al Giappone di ”astenersi da qualsiasi azione che violi la sovranita’ territoriale della Cina e di usare il dialogo e la negoziazione per risolvere la disputa in corso sulle isole Diaoyu”, contese da Tokyo e Pechino. Lo ha detto in conferenza stampa il portavoce del ministero degli esteri cinese Qin Gang. ”La parte giapponese dovrebbe mantenere le relazioni sino-giapponesi attraverso azioni concrete”, ha detto il portavoce. Qin ha aggiunto che la detenzione degli attivisti cinesi, sbarcati due giorni fa su una delle isole contese, da parte del Giappone rappresenta ”una seria violazione della sovranita’ territoriale cinese che il governo condanna e si oppone fortemente a queste azioni pericolose, come gli attacchi coordinati, effettuati dalle navi giapponesi che ostruiscono quelle cinesi”. Nel ribadire l’illegalita’ di queste azioni da parte del Giappone, Qin ha sottolineato come le isole siano cinesi e che Pechino crede nel dialogo e nella negoziazione come unica via per raggiungere una soluzione sulla questione. Sette dei 14 attivisti che erano detenuti dai giapponesi, sono arrivati ad Hong Kong stasera in aereo. Altri sette stanno tornando verso l’ex colonia britannica a bordo della loro imbarcazione. Navi militari cinesi e di Hong Kong li stanno scortando.
