Adnkronos/Aki, 26 gen 12 –
Il governo cinese ha definito “non costruttive” le sanzioni contro l’Iran, approvate lunedi’ dai Paesi dell’Unione Europea per fermare lo sviluppo del programma nucleare di Teheran. In una nota, riportata dall’agenzia d’informazione ‘Xinhua’, il ministero degli Esteri di Pechino ha sottolineato che “fare pressioni alla cieca e imporre sanzioni all’Iran non rappresenta un approccio costruttivo”. La Cina e’ un alleato chiave e il principale partner economico della Repubblica Islamica. Teheran ha gia’ annunciato che in caso di embargo petrolifero guardera’ proprio a Pechino per le esportazioni di greggio. Il governo cinese, come rimarcato anche di recente da quello russo, ha sempre auspicato una soluzione politica alla questione del programma nucleare iraniano attraverso il dialogo. Il pacchetto di misure restrittive approvato a Bruxelles dai ministri degli Esteri dell’Ue prevede lo stop graduale alle importazioni di petrolio dall’Iran, il congelamento dei beni della Banca centrale iraniana e il divieto di commercio di oro, metalli preziosi e diamanti con gli organismi pubblici iraniani e con la Banca centrale.
