Adnkronos/Dpa, 14 gen 12 –
Sospettati di presunte attivita’ anti-cinesi, oltre 300 rifugiati tibetani sono stati arrestati in Nepal nel corso della visita del primo ministro di Pechino Wen Jiabao. Tra i fermati, anche monaci e donne, ha precisato il portavoce della polizia Rabiraj Shrestha, mentre ad altri 170 rifugiati tibetani di Bhaktapur e’ stato impedito di recarsi nella capitale. In Nepal, secondo dati ufficiali, vivono circa 20 mila rifugiati tibetani, ma sono migliaia i clandestini che ogni anno attraversano il paese per raggiungere l’India dove vive il Dalai Lama. Prima di volare in Qatar, Wen ha concluso la sua visita di 4 giorni firmando un accordo che garantisce al Nepal 750 milioni di dollari di infrastrutture. La sua visita, la prima di un primo ministro cinese dal 2001, non era stata annunciata.
