Colombia. Secondo round di colloqui di pace tra il governo e ELN

di Alberto Galvi

Nel secondo round di colloqui di pace a Città del Messico, il governo colombiano e il gruppo ribelle di sinistra dell’ELN (Esercito di Liberazione Nazionale) hanno ottenuto dei risultati utili a porre fine a decenni di conflitto armato.
I negoziati rappresentano uno sforzo del presidente Gustavo Petro per portare la “pace totale” in Colombia: l’ELN è stata fondata da sacerdoti cattolici nel 1964, ed è la più grande organizzazione ribelle rimasta nel paese. Conta circa 2.500 combattenti rimasti ed è stato accusato di finanziarsi attraverso il traffico di droga, l’estrazione illegale di materie prime e i rapimenti.
Il capo della delegazione del governo colombiano, Otty Patino, ha affermato che l’attuazione di un cessate-il-fuoco sarà una delle principali sfide per il prossimo ciclo di colloqui che si svolgeranno a Cuba, così come lo sviluppo di un “piano pilota” per la pace e l’ampliamento della partecipazione ai negoziati.
Alla fine dello scorso anno il primo ciclo di colloqui di pace, tenutosi nella capitale venezuelana Caracas, ha portato a narrazioni divergenti. Il governo colombiano ha annunciato il raggiungimento di una tregua, mentre l’ELN ha negato di aver accettato un simile accordo.
A causa della complessa catena di comando del gruppo e del dissenso all’interno dei suoi ranghi, i precedenti negoziati con l’ELN hanno vacillato. Nel 2019 l’ex presidente conservatore Iván Duque ha annullato i colloqui di pace con l’ELN dopo un attacco messo in atto con un’autobomba contro un’accademia di polizia a Bogotà, attentato che ha ucciso 22 persone.
I leader dell’ELN hanno affermato che i combattenti sono d’accordo con i colloqui in corso. La Norvegia e il Messico hanno svolto il ruolo di facilitatori dei negoziati.
Il governo colombiano ha ripreso i colloqui di pace con l’ELN quando Gustavo Petro è diventato presidente ad agosto; il nuovo presidente ha anche affermato di voler dare piena attuazione a un precedente accordo firmato nel 2016 con le FARC-EP (Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia- Esercito del Popolo). Il prossimo ciclo di colloqui si terrà a Cuba, anche se non è stata ancora annunciata una data.