Congo-Brazzaville. Le elezioni locali e legislative si terranno il 10 luglio

di Alberto Galvi

Il primo turno delle elezioni locali e delle elezioni legislative si terranno il 10 luglio in Congo-Brazzaville. Il PCT (Partito laburista congolese) del presidente Denis Sassou Nguesso, è il principale partito della maggioranza con 92 deputati su 151 nell’Assemblea nazionale uscente, e in questa tornata elettorale metterà in campo 127 candidati. Nguesso ha governato il paese come presidente quasi ininterrottamente dal 1979 tranne quando ha perso un’elezione contro Pascal Lissoub, del principale partito di opposizione UPADS (Unione panafricana per la socialdemocrazia), nel 1992.
A seguito di una guerra civile Sassou ha estromesso Lissouba nel 1997, e da allora è rimasto presidente. Prima delle elezioni presidenziali del 2016 Nguesso ha tenuto un referendum per rimuovere i limiti del mandato presidenziale, che ha scatenato proteste, alcune violente. L’opposizione ha boicottato il referendum, che quindi è passato in modo schiacciante. Sassou si è candidato per un altro mandato nel 2021 ed ha vinto le elezioni presidenziali.
In tutti questi anni Sassou ha governato con pugno di ferro e mantenuto il potere reprimendo i suoi oppositori, per questa ragione alcuni partiti politici di opposizione hanno deciso di boicottare queste elezioni per paura di brogli, come nel caso dell’ARD (Alleanza per la Repubblica e la Democrazia) di Mathias Dzon, e della Federazione dell’opposizione congolese di Clément Miérassa. La Federazione dell’opposizione congolese soffre per avere in carcere due dei suoi leader carismatici, André Okombi Salissa e Jean-Marie Michel Mokoko, che hanno già scontato sei anni di carcere.
Intende partecipare alle elezioni con 45 candidati anche l’UPADS, unico partito di opposizione con un gruppo parlamentare alla Camera bassa del Parlamento. Alle elezioni vi sarà anche l’UDH-Yuki (Unione dei Democratici Umanisti), nonostante il dissenso interno dalla scomparsa di Guy-Brice Parfait Kolélas, leader del partito nel 2021. Il partito di opposizione La Chaîne, di Joseph Kignoumbi Kia Mboungou che è arrivato quarto alle elezioni presidenziali del marzo 2021, correrà anche in questa occasione.
Il Parlamento è composto dal Senato con 72 seggi, i cui membri sono eletti indirettamente dai consigli locali, distrettuali e regionali con voto a maggioranza semplice per un mandato di 6 anni con metà dei membri rinnovata ogni 3 anni, ma in questa tornata elettorale si vota solo per l’Assemblea nazionale di 151 seggi, i cui membri sono eletti direttamente nei collegi uninominali con voto popolare a maggioranza assoluta, in due turni se necessario. I deputati durano in carica 5 anni.
La campagna elettorale durerà fino all’8 luglio con una pausa tra il 2 e il 5 luglio per consentire alle Forze di Difesa e Sicurezza di votare il 4 luglio. Il resto della popolazione sarà convocato alle urne il 10 luglio. Secondo la direzione generale degli Affari elettorali, i candidati saranno oltre 2mila.