Adnkronos/Dpa, 10 ago 12 –
Tokio ha richiamato temporaneamente in patria il suo ambasciatore a Seul per protestare contro la visita del presidente Lee Myung Bak su un groppo di isolette contese. Il governo giapponese ha anche convocato l’ambasciatore sudcoreano a Tokio. Il ministro degli Esteri nipponico, Koichiro Gamba, aveva inutilmente esortato questa mattina Lee a cancellare il viaggio. Lee ha invece condotto la visita, la prima di un presidente sudcoreano da quando e’ iniziata alcune decenni fa la disputa territoriale. Chiamate Dodko dai sudcoreani, le isolette sono rivendicate dai giapponesi con il nome di Takeshima. Il viaggio di Lee avviene a cinque giorni dall’anniversario della fine della Seconda Guerra mondiale in Corea, che a Seul viene ricordato come la fine del dominio coloniale nipponico.
