Coronavirus: oltre 9 milioni di casi accertati. Ghebreyesus, ‘Il mondo è in una nuova e pericolosa fase’

di Guido Keller

Non si arresta, anzi sta accelerando, la pandemia di coronavirus nel mondo, con oltre 9 milioni di casi accertati dalla Johns Hopkins University, mentre il conteggio dei morti è salito a 470mila.
Il presidente Donald Trump ha detto pubblicamente di ridurre il numero dei tamponi al fine di abbassare il numero dei contagiati, ma gli Usa restano il paese più colpito con oltre 2,3 milioni di casi e 122mila morti, seguito dal disastroso Brasile di Jair Bolsonaro con 1,1 milioni di casi (+54mila in un giorno) e dalla Russia, 600mila contagi. In Messico si sono avuto oltre 5mila contagi in un giorno, e il direttore del centro epidemiologico nazionale José Luis Alomia ha reso noto che nel paese u casi accertati sono oltre 170mila, mentre i morti oltre 20mila.
Nelle Americhe ieri si sono registrati complessivamente 170mila contagi nelle 24 ore, e a confermare che l’epidemia sta accelerando a livello mondiale è stato il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus, il quale ha anche sottolineato che “Il mondo è in una nuova e pericolosa fase” e che “Il virus si diffonde ancora velocemente, è ancora mortale e molte persone sono ancora a rischio”.
Le cose vanno decisamente meglio in Europa, ma nel Land tedesco del Nord Reno Vestfalia, per la precisione nel distretto di Guetersloh, il governatore Armin Laschet ha annunciato la reintroduzione per motivi prudenziali del lockdown dopo l’individuazione presso il mattatoio della Toennies di ben 1.553 casi positivi tra i lavoratori. Le misure prevedono tra l’altro la messa in quarantena di tutti i 7mila dipendenti dell’azienda in aree delimitate e controllate dalla polizia, ma al momento i casi accertati fra la popolazione locale sarebbero solo 24 su 360mila residenti. In più occasioni si sono sfiorati momenti di tensione, ed è concreto il rischio che gli immigrati dell’Europa orientale ora tentino di rientrare nei rispettivi paesi diffondendo nuovamente il virus.
Preoccupa la situazione in India, dove vi sono stati 14.821 casi accertati e 445 morti in un giorno, per un totale di 440mila casi e oltre 14mila morti.

Tedros Adhanom Ghebreyesus.