Costa d’Avorio. Milizie di Gbagbo impiegano bambini-soldato

di Guido Keller –

Bambini-soldato reclutati in Liberia dalle milizie fedeli all’ex presidente ivoriano Laurent Gbagbo per essere impiegati nelle incursioni contro i villaggi della Costa d’Avorio fedeli all’attuale presidente Alassane Ouattara: a denunciarlo è il gruppo per i diritti umani Human Rights Watch (Hrw), il quale ha anche accusato il governo liberiano di far finta di non vedere.
Come ha spiegato il rappresentante dell’organizzazione Matt Wells, fin dalla guerra civile del 2010 le milizie di Gbagbo, che non hanno riconosciuto la vittoria elettorale di Ouattara, hanno campi di addestramento in Liberia, dove vengono obbligati alle esercitazioni ragazzi di 14 anni.
Wells spiega che le continue tensioni stanno impedendo il ritorno alla normalità sia in Costa d’Avorio che in Libera, paese che ha visto coinvolti nel conflitto civile del 2003 molti bambini-soldato.
Laurent Gbagbo, nazionalista e tradizionalmente inviso alla Francia ed ai suoi interessi nella regione,  è stato catturato il 10 aprile del 2011 nella sua casa-bunker di Abidjan grazie ad un’operazione congiunta franco-ivoriana e comparirà entro la fine del mese davanti al tribunale internazionale dell’Aja per rispondere di crimini di guerra.
In occasione dell’arresto era stata fermata anche la moglie Simone, la quale è ai vertici del Fronte Popolare Ivoriano ed è politicamente una figura alquanto controversa.