CUBA. Giallo su salute di Fidel, su Twitter notizie morte. Possibile bufala

Ansa, 31 ago 11 – di Francesco Forteza e Patrizia Antonini –

E’ giallo sulle condizioni di salute di Fidel Castro, dopo i ”rumors” che nelle ultime ore si sono moltiplicati via Twitter dandolo per moribondo, e in alcuni casi addirittura per morto. Ma a Cuba tutto scorre nella normalita’, e anche se il ‘lider maximo’ ormai ottantacinquenne non compare in pubblico da giorni, in molti sono convinti che si tratti solo dell’ennesima ”bufala”. I messaggi Twitter tuttavia, sono stati cosi’ insistenti e numerosi, provenienti da tutte la parti del mondo, tali da indurre persino la nota blogger dissidente Yoani Sanchez ad intervenire per dire ”di non sapere” che cosa ne sia di Fidel. ”Il mio telefono continua a squillare – ha scritto sul suo account -. Mi chiamano per chiedermi se sia vero che e’ grave. Non lo so. Se cosi’ fosse noi cubani saremmo gli ultimi ad essere informati”. Secondo il sito ‘Naked Security’ che indaga sul ‘malaffare’ cibernetico, all’origine di tutto ci sarebbe un messaggio spam contenente un virus dal titolo ‘Fidel Castro e’ morto’. Collegato al file un fotomontaggio col ‘lider maximo’ in vestaglia da camera, con la testa appoggiata su un cuscino e gli occhi chiusi. In un link anche un video, che sarebbe, in realta’, un programma pronto a infettare i sistemi software. Stando a un’altra ricostruzione, all’origine della notizia ci sarebbe un articolo di un quotidiano venezuelano, dove si motiva la decisione di Hugo Chavez di restare a Caracas per il terzo ciclo di chemioterapia e di non andare a L’Avana, come invece aveva fatto in precedenza, col fatto che le condizioni di salute di Castro si sarebbero molto aggravate. Intanto a Cuba si rafforza, soprattutto tra gli anziani, la convinzione che il messaggio sia stato messo in rete ”dal nemico”, da qualcuno che vuole nuocere a Cuba e al suo rappresentante piu’ famoso nel mondo. ”E’ sempre stato cosi’ da quando Fidel e’ Fidel”, spiega un ex guerrigliero di 75 anni. E se la stampa cubana non dedica nemmeno una riga alla vicenda, anche i programmi televisivi seguono il palinsesto previsto. L’articolo principale su Castro, pubblicato da ‘Juventud Rebelde’, parla della donazione allo Stato di un annuario intitolato ”Ecos de Belen”, dove si narra dei momenti della vita studentesca di Fidel e di altri suoi compagni nella scuola gesuita di Belen all’Avana. A dare ampio spazio alla notizia e’ invece ‘El Nuevo Heraldo’, il quotidiano di Miami che raccoglie le opinioni di tanti cubani, feroci anti-castristi, residenti da anni nella Florida.

Fidel, mille volte morto, mille volte resuscitato

Fidel Castro, il cubano piu’ conosciuto nel mondo, sopravvissuto a centinaia di attentati quando era a capo dell’Ejercito Rebelde nella Sierra Maestra, era stato dato per morto, gia’ piu’ di una volta, dal regime di Fulgenzio Batista. E dal 2006, dopo essere stato colpito dalla malattia che lo aveva costretto a lasciare la guida del Paese nelle mani del fratello Raul, in piu’ di un’occasione erano circolate notizie sulla sua morte. Nelle ultime ore si e’ registrato un nuovo caso, con un’ondata di messaggi su Twitter, che hanno fatto sorgere di nuovo l’interrogativo, tingendolo di giallo. Di fatto le ultime immagini del ‘lider maximo’ risalgono ormai a un mese fa. In quei filmati Fidel appare in compagnia dell’amico Hugo Chavez, il presidente venezuelano che si trovava a Cuba per sottoporsi a un ciclo di chemioterapia per sconfiggere il cancro. E da allora di Castro non si hanno piu’ immagini. Tanto che Fidel non aveva partecipato nemmeno alle celebrazioni per festeggiare i suoi 85 anni. Inoltre la malattia che ha costretto a rinunciare al potere, e’ sempre stata trattata alla stregua di un segreto di stato e poco si sa sulla sua vera natura e sulle prospettive di recupero Negli ultimi cinque anni gli esuli cubani in Florida hanno dato Castro piu’ volte per morto, mentre la Cia sostiene che sia stato colpito da un tumore. Un medico spagnolo che lo ha visitato ha raccontato che e’ affetto da una forma di diverticolite, una patologia intestinale che puo’ colpire anche in forme gravi. E lo stesso Castro, in passato, aveva ammesso di aver temuto per la propria vita.