Cultura. Erdoğan e il ponte di Leonardo

di Giuseppe Mancini –

Istanbul Avrupa, 23 ott 12 – Domenica il primo ministro Erdoğan ha inaugurato un progetto idraulico per rivitalizzare le acque stagnanti del Corno d’oro con quelle del Bosforo, già avviato nel 1995 quand’era sindaco di Istanbul. E ha aggiunto che verrà presto realizzato – e riservato ai pedoni – il ponte che Leonardo da Vinci progettò nel 1502.

Leonardo, dicevamo. Anche lui, prima di Michelangelo, ha disegnato un ponte sul Corno d’oro: per lo stesso sultano Bayezid II, anche se di sua iniziativa e senza mai mettere piede a Istanbul. Il progetto originale del 1502 è arrivato fino a noi: scoperto negli anni ’50 negli archivi del palazzo imperiale di Topkapi, prevedeva una campata singola di circa 240 metri. Evidentemente non deve essere piaciuto al successore di Mehmet il Conquistatore, che ha pensato di rivolgersi al suo rivale fiorentino per un nuovo progetto. A differenza del ponte di Michelangelo, però, quello di Leonardo è stato completato: anche se cinquecento anni dopo, in legno e in Norvegia dall’artista Vebjørn Sand – che ne vorrebbe uno in ogni continente. Oggi l’architetto Hakan Kiran vorrebbe finalmente costruirlo direttamente sul Corno d’oro, in legno e acciaio: è pronto a partire, aspetta solo il via libera dai tecnici della municipalità.