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L’inviato dell’Onu per la crisi siriana Staffan de Mistura, impegnato nelle trattative in corso a Ginevra fra le parti coinvolte nel conflitto, ha affermato oggi nel corso di una conferenza stampa trasmessa in diretta dalle tv satellitari arabe che “Il blocco delle azioni ostili sta reggendo” e che “tali valutazioni sulla situazione è oggettivo e si base su informazioni complete”. Ha comunque ravvisato che scontri sono in corso nella zona di Aleppo, dove le truppe regolari, supportate dagli Hezbollah libanesi e dai raid russi, stanno combattendo contro i qaedisti di Jabat al-Nusra, supportati da alcuni gruppi di ribelli siriani che non hanno osservato la tregua.
In merito ai negoziati in corso de Mistura ha spiegato che “si sta parlando dell’interpretazione da dare alla transizione”, ma va detto che “nessuno pensi che dopo 5 anni di conflitto per miracolo il processo di transizione politica avvenga in una settimana”.
In merito alla ventilata intenzione delle opposizioni di ritirarsi dalle trattative o di chiederne lo slittamento per via soprattutto della mancata intesa sul ruolo di Bashar al-Assad nella fase di transizione, de Mistura ha detto che “Ho ascoltato il loro desiderio, ma ho saputo che la loro delegazione rimarrà a Ginevra”.
