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Gli indigeni dell’Amazzonia della comunità di El Eden protestano ormai da giorni per non aver ricevuto i compensi previsti per lo sfruttamento delle loro terre per l’estrazione del petrolio. Hanno così bloccato gli accessi al Blocco 12 della Petroecuador, la compagnia petrolifera dell’Ecuador, cosa che sta costando il 6 percento della produzione complessiva del paese latinoamericano, ed a rischio sono anche i blocchi 31 e 43-ITT. Dal Blocco 12 vengono solitamente estratti 28.462 barili di greggio al giorno, ed oggi la Petroecuador ha chiesto l’intervento dell’esercito per sgomberare i manifestanti.
Lo si apprende dal comunicato della stessa compagnia petrolifera, dove si legge che “Abbiamo richiesto il supporto logistico delle forze armate”, ma trattative sono in corso per risolvere pacificamente la situazione.
