EGITTO. Anp protesta per immagine Morsi in spianata Moschee

Ansa –

abu mazenReazioni indignate dell’ Anp per l’esposizione nella Spianata delle Moschee di Gerusalemme, venerdì, di un grande ritratto del deposto presidente egiziano Mohammed Morsi. Secondo il ministro per le questioni di Gerusalemme Adnan Husseini la manifestazione pro-Morsi era fuori luogo perché, ha spiegato all’agenzia di stampa Wafa, i palestinesi non devono interferire nelle vicende interne dei Paesi arabi.
Analoga posizione è stata adottata dal ministro dell’Anp per le questioni religiose Mahmud Habbash secondo cui la moschea al-Aqsa e Gerusalemme devono restare un simbolo di unità araba. Habbash ha accusato Hamas di aver esposto il controverso ritratto di Morsi, che portava la scritta: “Gerusalemme: con la legittimità, contro il putsch”. Secondo la stampa, venerdì una parte dei fedeli della Spianata delle Moschee ha inscenato una manifestazione politica in cui ha scandito slogan contro diversi Paesi occidentali e ha invocato la instaurazione di un vasto Califfato nella Regione. La Wafa aggiunge che da parte sua il presidente dell’Anp Abu Mazen ha avuto una conversazione con il presidente egiziano Adli Mansur, per estendergli gli auguri tradizionali del Ramadan, il mese di digiuno islamico, e per confermare che l’Egitto resta un punto di riferimento obbligato per i palestinesi. Intanto il Movimento islamico in Israele ha organizzato ieri in Galilea una marcia in sostegno di Morsi a cui hanno preso parte migliaia di persone.