Asca/Afp, 18 giu 12 –
E’ guerra di cifre fra i due candidati alla presidenza dell’Egitto. I Fratelli Musulmani hanno rivendicato al vittoria, annunciando che il loro candidato Mohammed Mursi e’ in testa al al ballottaggio con il 52,5% dei consensi contro lo sfidante ed ex primo ministro dell’ancien governo Ahmed Shafiq, fermo al 47,5%. Dura la replica del responsabile della campagna elettorale di Shafiq, che giudica l’annuncio ”un atto di pirateria”. Mursi ha gia’ ringraziato i suoi elettori in un discorso nel suo quartier generale impegnandosi a lavorare ”mano nella mano con il popolo per un futuro migliore, per la liberta’, la democrazia e la pace” e ha promesso di ”servire tutti gli egiziani” indipendentemente dalla loro fede politica o religiosa. Ma il portavoce di Shafiq, Ahmed Sarhan, ha detto ai giornalisti che si tratta di ”una falsa vittoria, perche’ non si puo’ annunciarla mentre i seggi stanno ancora chiudendo. E’ un atto di pirateria annunciare di aver vinto utilizzando dati falsi”. Secondo i suoi sostenitori, Shafiq sarebbe ancora in vantaggio con il 51-52% dei voti e ”Mursi ha fatto questo annuncio prematuro solo per poter accusare di brogli una volta che verranno resi noti i risultati”. I risultati ufficiali non saranno diffusi prima di giovedi’, ma i Fratelli Musulmani hanno attivato la loro notevole rete di osservatori che hanno trasmesso i conteggi una volta usciti dai 13 mila seggi in tutti il paese. Anche i media, inclusa la televisione di Stato, danno Mursi in vantaggio su Shafiq.
