ESTONIA. Corte suprema decide su fondo di salvataggio Ue

TMNews, 8 mag 12 –

La Corte suprema estone ha aperto stamani la sua seduta dedicata a stabilire se il nuovo fondo di salvataggio europeo Esm sia o meno in linea con la Costituzione del paese. L’ombudsman estone Indrek Teder a marzo aveva aperto la controversia, mettendo in questione la costituzionalità del Meccanismo europeo di stabilità, un fondo mirato a porre al riparo i 17 paesi dell’eurozona da crisi di liquidità sul modello di quella greca. A carattere permanente, l’Esm entrerà in attività a luglio, in parallelo per un anno con lo strumento temporaneo dell’Efsf, il Fondo europeo di stabilità finanziaria. “Se la corte non raggiungerà un verdetto oggi, la seduta continuerà domani” ha detto il portavoce Eveli Kuklane all’Afp. Il governo dell’Estonia ha difeso con vigore la sua decisione di aderire all’Esm in una memoria di 42 pagine, ma vari costituzionalisti hanno presentato perizie alla Corte in base alle quali il fondo non solo viola la Costituzione estone, ma forse anche i patti costitutivi della Ue. “Sosteniamo il punto di vista dell’ombudsman e riteniamo che l’intesa sull’Esm non sia in linea con la Costituzione” estone, scrive nella sua perizia la Facoltà di Legge dell’università di Tartu. Oggi la corte ascolterà l’ombudsman e vari avvocati ed esperti della Banca d’Estonia, delle università di Tartu e Tallinn, del Politecnico di Tallinn e della Estonian Business School. La posizione del governo sarà difesa dai ministri delle Finanze, degli Esteri e della Giustizia.