L’Università dell’Amicizia di Mosca. Che ‘sforno’ Khamanei, Abbas e Lobo Sosa

CS, 22 feb 12 –

Soltani (Notizie Geopolitiche): “Da Teheran scontato un imbarazzante silenzio”.

In migliaia di ex studenti si sono incontrati a Mosca per festeggiare i 50 anni dell’Università russa dell’Amicizia tra i popoli, fondata nel 1960, segretario del Pcus Nikita Sergeevič Chruščёv.
L’intento del regime sovietico era quello di creare un’elite comunista internazionale,  tanto che oltre il 30 per cento degli studenti provenivano da 165 paesi di tutto mondo.
Fra i personaggi illustri che si sono laureati all’istituto dell’Università russa dell’Amicizia fra i popoli, vi sono persino Mahmoud Abbas, presidente dell’Autorità nazionale palestinese e l’attuale presidente dell’Honduras,  Porfirio Lobo Sosa. Tuttavia quel che più ha stupito nello scorrere l’elenco dei fruitori dell’università sovietica è stata la scoperta fra gli studenti dell’ayatollah Seyyed Ali Khamenei.
“La notizia, che è stata diffusa dalla nota emittente russa RT,  è quantomeno curiosa – ha affermato Ehsan Soltani di Notizie Geopolitiche e membro dell’opposizione al regime iraniano  – una di quelle che lasciano stupefatti in quanto lede all’immagine integerrima e religiosissima della Guida Suprema dell’Iran: per circa 40 anni, infatti, è sempre stato nascosto quest’angolo del passato di Khamenei, taciuto persino nella sua biografia ufficiale. In realtà questa è un’ulteriore prova del sostegno alla Rivoluzione iraniana della Russia sovietica, la quale, a quanto risulta oggi, si preoccupava persino di formane i leader”. “Quel che è certo – ha concluso Soltani – è che lo spirito almeno teoricamente egalitario e rispettoso delle minoranze che era predicato in Unione Sovietica è smentito ancora oggi dalla censura, dalle torture e dalla teocrazia sanguinaria del regime capeggiato proprio da Khamenei. Aspettiamo ora di conoscere la reazione alla notizia di Teheran, ovvero se sarà minimizzante o addirittura celata in un quasi scontato imbarazzante silenzio”.