FILIPPINE. Isole contese, tensione tra Manila e Pechino

TMNews, 11 apr 12 –

Alta tensione tra Manila e Pechino. Un nuovo incidente tra la marina delle Filippine e dei pescherecci cinesi operativi nel Mar della Cina meridionale ha riacutizzato oggi le tensioni tra i due paesi che si contendono, insieme ad altri paesi rivieraschi, queste acque, che si ritiene siano ricche di giacimenti di idrocarburi. La “Gregorio Del Pilar”, nave ammiraglia della marina filippina, ha intercettato ieri otto pescherecci cinesi ancorati nelle sue acque, al largo dello Scarborough Shoal, ma due navi della marina cinese sono intervenute oggi per impedire l’arresto dei pescatori. “Ci troviamo ancora in una situazione d’impasse”, ha detto oggi il governo di Manila in un comunicato. Il ministro degli Esteri filippino, Albert del Rosario, si è intrattenuto ieri al telefono con l’ambasciatore cinese a Manila, Ma Keqing, per ribadirgli che i pescatori sono stati intercettanti in una zona di mare che è “parte integrante del territorio filippino”. Manila ha convocato oggi l’ambasciatore cinese per trovare una soluzione diplomatica all’incidente. Pechino da parte sua ha esortato le Filippine a “mettere immediatamente fine alle attività illegali” nelle zone contese. La Cina considera l’isola di Haungyan, che si trova nell’area, “parte integrante del territorio cinese e le acque circostanti una zona di pesca tradizionale dei pescatori cinesi”.