FRANCIA. Minacciata di morte promotrice legge armeni

Ansa, 26 dic 11 –

La deputata francese di centrodestra Valerie Boyer, promotrice della legge contro la negazione dei genocidi, incluso quello armeno, ha sporto denuncia contro ignoti dopo la comparsa di una lunga serie di insulti e minacce nei suoi confronti sul web, in particolare attraverso i social network. ”Da quando abbiamo votato, in mezzo alle urla di manifestanti stranieri, all’Assemblea nazionale, sono stata vittima sulle mie pagine nei social netwotk di insulti e ingiurie – ha spiegato ai giornalisti, uscendo dal commissariato centrale di Marsiglia, citta’ in cui e’ stata eletta – minacce di stupro, minacce di morte, e il giorno di Natale il mio sito e’ stato piratato a piu’ riprese”. I messaggi violenti, ha spiegato ancora, erano rivolti anche alla sua famiglia, ai suoi genitori e ai suoi figli. ”Non posso restare cosi’ – ha aggiunto – questi attacchi sono deplorevoli. Sporgo denuncia e spero non ci si fermi qui. Avrei preferito trattare la cosa con indifferenza e disprezzo”. Intanto, numerosi esponenti politici della maggioranza di centrodestra e dell’opposizione socialista hanno espresso la loro solidarieta’ alla Boyer, condannando le minacce di cui e’ stata vittima. Tra questi, il capogruppo dell’Ump all’Assemblea nazionale Jean-Francois Cope’ e il portavoce di Francois Hollande, candidato socialista alle presidenziali 2012, Bruno Le Roux.