Giamaica. Il partito JLP vince con ampio margine alle elezioni legislative

di Alberto Galvi

Il partito JLP (Jamaica Labour Party) del primo ministro Andrew Holness ha raggiunto una vittoria schiacciante alle elezioni legislative giamaicane ottenendo 49 seggi sui 63 della Camera dei Rappresentanti. I deputati sono eletti direttamente nei collegi uninominali con voto a maggioranza semplice per un mandato di 5 anni o fino allo scioglimento dell’organo legislativo.
La Giamaica è un’isola del Mar dei Caraibi ed è una monarchia costituzionale con un sistema di governo parlamentare. Il Paese caraibico è membro del Commonwealth la cui regina è Elisabetta II. Il parlamento giamaicano è diviso in due camere, ma il Senato non è direttamente eletto dal popolo ed è composto da 21 membri di cui 13 seggi sono assegnati al partito di governo gli altri 8 seggi sono assegnati al partito di opposizione. I senatori sono nominati dal governatore generale su raccomandazione del primo ministro e del leader dell’opposizione.
Durante le votazioni tutti gli elettori dovevano indossare la mascherina, rispettare il distanziamento sociale e lavarsi le mani quando entravano nei seggi elettorali, ma molte di queste pratiche al di fuori delle urne non sono state osservate.
Il primo ministro Andrew Holness ha chiesto il voto anticipato il mese scorso per tentare di capitalizzare i buoni risultati della sua agenda economica e della risposta tempestiva al virus, ma ha dovuto affrontare anche critiche con la revoca delle restrizioni che hanno portato ad un’ondata di casi di coronavirus che hanno minacciato diversi anni di forte crescita economica. I contagi in Giamaica sono triplicati dall’inizio di agosto.
Tuttavia, il primo ministro ha anche affrontato critiche per gli alti tassi di criminalità e violenza e presunta corruzione tra i funzionari pubblici. Il JLP si è concentrato sugli impegni per ricostruire l’economia dalle ricadute della pandemia, che ha danneggiato il settore del turismo e le esportazioni soprattutto di bauxite e alluminio.
Con le politiche del governo Holness il debito si era ridotto, mentre la disoccupazione aveva toccato il minimo storico e il mercato azionario era in forte espansione.
Il PNP (People’s National Party) e il JLP sono stati rivali politici da quando la Giamaica ha ottenuto l’indipendenza politica dal Regno Unito nel 1962. Il terzo partito del Paese è invece il NDM (National Democratic Movement). Nelle ultime elezioni legislative del 2016, il JLP aveva ottenuto solo 32 seggi su un totale di 63.
Holness durante il suo precedente mandato è riuscito a costruire nuove strade e alloggi a prezzi accessibili. Per quanto riguarda le riforme attribuite alla sua amministrazione ha ridotto la disoccupazione e la povertà ai minimi storici.
Il PNP è il partito del leader dell’opposizione Peter Phillips, il quale si è invece concentrato sui programmi sociali per assistere i più vulnerabili, inclusi studenti, operai e poveri giamaicani.
Il risultato di questa tornata elettorale per il partito JLP è stato uno di quelli con il più ampio margine di vittoria degli ultimi decenni, ma anche uno di quelli con la più bassa affluenza alle urne nello stesso periodo.