TMNews, 19 set 12 –
Il governo giapponese ha oggi varato un piano energetico nazionale, senza che tuttavia venisse posta all’attenzione del gabinetto la norma che prevede lo stop al nucleare entro gli anni 2030. Lo scrive il sito internet del quotidiano economico Nikkei shimbun. L’esecutivo, di fatto, ha approvato solo le linee strategiche energetiche di base del paese. Il 14 settembre il governo di Tokyo ha dichiarato di voler stabilire l’uscita dal nucleare entro gli anni 2030 e di voler limitare a 40 anni la vita delle centrali nucleari. L’annuncio era stato accolto dalle critiche del mondo degli affari. La Keidanren, la confindustria nipponica, aveva definito “inaccettabile” la decisione. Il Giappone a marzo 2011, in seguito a un devastante tsunami, è stato teatro del peggiore incidente nucleare dai tempi di Cernobyl. Il disastro della centrale Fukushima-1 ha innalzato la coscienza anti-nuclearista nel paese e ha portato a una spinta anche politica per l’abbandono del nucleare.
