GRECIA. Venizelos, ‘non date per scontata permanenza nell’Euro’

Adnkronos/Dpa, 3 mag 12 –

Il leader socialista greco Evangelos Venizelos ha avvertito oggi gli elettori a non dare per scontata la permanenza nell’euro e gli ha esortati a non votare per i partiti che si oppongono ai prestiti internazionali per il salvataggio della Grecia. In un comizio televisivo in vista delle elezioni di domenica, Venizelos ha affermato che alcuni partiti stanno creando un fronte che potrebbe riportare il paese alla dracma. Ma questo , ha aggiunto, “favorirebbe la corruzione e tutti quelli che hanno portato i soldi fuori dal Paese, i quali stanno aspettando di comprarsi tutto se tornera’ la dracma”. Secondo il leader socialista, “e’ una bugia” affermare che, dopo le elezioni del 6 maggio, la Grecia potrebbe respingere i termini del bailout internazionale senza pagarane le conseguenze. Ed e’ anche una “bugia”, affermare che non vi sarebbe nessun pericolo nell’uscita della Grecia dall’eurozona. L’appello di Venizelos, che ha lasciato in marzo l’incarico di ministro delle Finanze per assumere la guida del partito socialista Pasok, giunge alla vigilia di elezioni estremente incerte mentre la Grecia affronta la crisi economica piu’ grave della sua storia. I sondaggi non prevedono un chiaro vincitore e l’elettorato appare deciso a punire i due principali partiti, il Pasok e i conservatori di Nuova Democrazia che da novembre governano insieme in un governo di unita’ nazionale per far fronte alle dure condizioni imposte dal prestito internazionale necessario ad evitare la bancarotta. Secondo l’ultimo sondaggio, Nuova Democrazia sarebbe il primo partito con il 23%, seguito dal Pasok al 16%. Il resto del voto rischia di finire disperso fra partiti minori che si oppongono tutti al prestito internazionale. Fra loro vi e’ una nuova formazione di estrema destra, il partito dell’Alba Dorata, che potrebbe prendere il 5%. Altri tre partitini di estrema sinistra, potrebbero raccogliere il 10% dei voti.