Guatemala. Arevalo esorta i giovani all’integrazione centroamericana

di Andrea Costanzo

Martedì il presidente guatemalteco Bernardo Arevalo ha esortato in un discorso i giovani del suo paese ad impegnarsi per l’integrazione della regione dell’America Centrale, nel rispetto della pace e dello sviluppo, e contro ogni forma di governo autoritario e dittatoriale, come viene riportato dal sito della presidenza della Repubblica.
Settimana scorsa Arevalo ha denunciato brogli nelle elezioni del Venezuela che hanno consegnato la vittoria ancora una volta a Nicolas Maduro, e il riferimento ai regimi autoritari è implicito nei confronti di Caracas ma anche del vicino Nicaragua, il cui presidente storico José Daniel Ortega è stato più volte criticato per il suo modus operandi.
Arevalo ha fatto anche un riferimento al padre Juan Josè Arevalo, primo presidente democraticamente eletto del Guatemala, che aveva combattuto durante tutta la sua vita politica ogni forma di autoritarismo e dittatura.
Infine vi è stato un atto di solidarietà da parte ai rifugiati messicani, ricordando che questo gesto è insito nell’animo del popolo latino americano.