Notizie Geopolitiche –
Sulla vicenda della fornitura di elicotteri è ormai caccia al corrotto in India: lo scandalo che ha macchiato il maxi-contratto per la fornitura al paese orientale di 197 elicotteri di vario genere, al quale partecipava anche la controllata di Finmeccanica, AgustaWestland con 12 elicotteri per il trasporto di autorità, sta facendo venire a galla un giro di tangenti che non ha interessato solo l’Italia.
Al momento l’amministratore delegato di Finmeccanica, Paolo Orsi, è agli arresti nel carcere di Busto Arsizio con l’accusa di corruzione internazionale, ma è bene tenere presente che se c’è chi paga la tangente, c’è chi la chiede e quindi la intasca.
Al momento la francese Eurocopter e la russa Kamov stanno cercando di ottenere parte dell’appalto da 430 mln di euro per la fornitura di elicotteri da alta quota necessari ai soldati che combattono sugli altipiani del Kashmir e nelle zone montagnose al confine con la Cina, ma quello di AgustaWestland potrebbe essere un vaso di Pandora appena aperto: l’esercito ha chiesto infatti di indagare su un generale indiano che aveva chiesto una tangente per far passare il contratto a favore dell’italiana AgustaWestland, segno di un possibile sistema di favori consolidato per non dire di prassi.
Ora Eurocopter e Kamov sperano che la situazione si sblocchi quanto prima ed i contratti possano essere chiusi entro il 2013.
