Ansa, 5 ott 11 –
Il sistema radar antimissile che la Nato si appresta a dislocare in Turchia e’ stato concepito principalmente per salvare Israele, in modo che i poteri occidentali ”possano reagire e impedire ai missili dell’Iran di raggiungere i territori occupati” nel caso di un’azione militare cui Teherab risponderebbe con un attacco missilistico. Lo ha sottolineato il presidente iraniano Mahmoud Ahamdinejad in un’intervista tv ripresa oggi dai media locali. ”Nelle trattative che abbiamo avuto con la Turchia – ha proseguito il presidente, riporta l’agenzia Mehr – abbiamo sottolineato che si tratta di una misura sbagliata perche’ i Sionisti alla fine se ne andranno, e questi scudi non avranno nulla che fare con la loro sopravvivenza”. Sulla questione e’ intervenuto anche il vice-comandante dell’aereonautica militare Aziz Nasirzadeh, secondo cui – riferisce il quotidiano Teheran Times – il sistema radar programmato in Turchia non sara’ comunque in grado di intercettare i missili balistici iraniani. Ieri un alto ufficiale dell’aeronautica, il comandante della base di Khatam al-Anbiya Farzad Esmaili, ha detto che l’Iran e’ in grado, con la propria tecnologia, di interrompere le comunicazioni militari e di intelligence via satellite.
