Ansa, 3 lug 12 –
Esercitazioni missilistiche in corso da ieri in una zona desertica del paese da parte del Corpo delle guardie rivoluzionarie (Irgc): cosi’ l’Iran vuole anche dimostrare di essere ”pronto” a contribuire alla stabilita’ del Medio oriente minacciata dagli Usa. ”Il messaggio delle manovre missilistiche dell’Irgc e’ che il nostro paese” e’ ”pronto a fornire sicurezza nella regione del Golfo persico e per il transito di petroliere” attraverso lo stretto di Hormuz, ha detto il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Ramin Mehmanparast, rispondendo alla domanda se le esercitazioni abbiano ”qualche messaggio speciale per paesi extra-regionali”, implicitamente quindi per gli Stati Uniti che in Medio oriente hanno molte basi militari. Lo scopo delle esercitazioni, ha aggiunto il portavoce nella conferenza stampa settimanale del dicastero a Teheran, e’ quello di ”fornire sicurezza per la regione” mentre ”paesi europei e l’America minacciano la sicurezza regionale”. L’Iran ha avviato ieri un’esercitazione, dal nome in codice di ”Grande Profeta 7”, per sperimentare missili a lungo, medio e corto raggio tra cui i ”Golfo Persico”, presentati come non-intercettabili, supersonici, ad alta precisione, con testate da 650 chili e i Qiyam (i ”Sollevazione” anch’essi ad alta precisione).