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Il nuovo ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, ha riferito oggi che il presidente Hassan Rohani sarà presente al summit dell’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai che si terrà a Bishkek, in Kirghizistan, il 13 settembre, dove si incontrerà con diversi leader, fra i quali il russo Vladimir Putin.
“L’incontro tra Rohani e Putin sarà una delle mosse più importanti dell’Iran durante il summit”, ha spiegato il ministro.
Per quanto sia ancora in vigore l’embargo per la sospetta costruzione di armi atomiche, l’Iran dell’epoca post-Ahmadinejad sta evidentemente tentando di ricostruire una propria immagine puntando proprio su uno dei capisaldi del raggruppamento centroasiatico, ovvero la Russia, che, appunto, ha diritto di veto al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
