IRAQ. Attentati contro sciiti, 60 vittime tra Baghdad e Nassirya

Adnkronos/Aki, 5 gen 11 –

E’ salito a sessanta morti il bilancio degli attentati contro gli sciiti che hanno sconvolto oggi l’Iraq, da Baghdad a Nassiriya. Lo hanno dichiarato le fonti della sicurezza, precisando che 36 persone sono morte in seguiro a un attentato kamikaze contro pellegrini sciiti nella zona di Al Batha, 370 chilometri a sud della capitale Baghdad. Le vittime si stavano recando alla citta’ santa di Karbala, nel sud dell’Iraq, per partecipare alla cerimonia religiosa annuale. Circa 72 persone sono rimaste ferite nell’attacco che ha avuto luogo vicino al checkpoint della poliaiz, hanno denunciato fonti mediche. Circa 77mila agenti della sicurezza sono stati dispiegati oggi per proteggere i pellegrini diretti verso le zone sciite nel sud dell’Iraq, hanno detto i funzionari. Nelle prime ore di oggi quattro esplosioni in due quartieri sciiti di Baghdad avevano causato la morte di almeno 24 persone, secondo il bilancio della sicurezza. Una prima esplosione e’ stata provocata da una motobomba piazzata vicino a una folla di operai edili nel quartiere orientale di Sadr City. Poco dopo due ordigni posti al bordo della strada sono scoppiati in rapida successione su un incrocio affollato nei pressi di un ospedale, sempre a Sadr City, dove il bilancio complessivo e’ di nove morti e una cinquantina di feriti. Altre due bombe sono esplose su due incroci di Kadhmiyah, uccidendo 15 persone e ferendone 31. Il bilancio complessivo potrebbe aggravarsi perche’ molti dei feriti versano in gravi condizioni.